IL GIOCO DEI BRUCHI

Prima di diventare farfalla, il bruco deve crescere. Ma senza farsi mangiare dagli altri bruchi. Un gioco a squadre che scatena risate, allegria e tanta simpatica confusione. Divertimento garantito! Per giocare occorrono spazio (meglio se all'aperto)e delle bende.


REGOLAMENTO

Il gioco risulta più divertente all'aumentare delle persone, per poter formare il maggior numero possibile di bruchi (min 2 bruchi da 4 persone).

I giocatori vengono divisi in più gruppi a seconda dei bruchi che si vogliano formare, disponendosi in fila indiana con le braccia sulle spalle del compagno avanti. Tutti i giocatori dovranno essere bendati tranne l'ultimo di ogni bruco, che guiderà la propria squadra con i seguenti segnali: un colpo sulla spalla destra indica di girare a destra, un colpo sulla spalla sinistra indica di girare a sinistra; una leggera spinta in avanti con entrambe le mani deve far accelerare il bruco, mentre l'arresto viene indicato trattenendo leggermente, sempre per le spalle, il compagno avanti. Il segnale verrà così trasmesso da giocatore a giocatore, fino ad arrivare alla testa. E' assolutamente vietato parlare. I bruchi verranno spostati da giudici che naturalmente non potranno giocare, in modo da disorientarli e distanziarli tra loro. Al via, l'obiettivo di ciascun bruco è quello di tagliare i bruchi avversari: il giocatore in "testa" dovrà cercare di toccare uno dei giocatori del bruco avversario, realizzando così un "taglio". Al momento del taglio verranno eliminati tutti i giocatori che si trovavano dietro colui che è stato colpito, lui compreso. A quel punto il giocatore davanti a quello colpito apre gli occhi e guida il bruco rimasto. Il bruco viene eliminato quando rimane un solo giocatore. In caso di scontro frontale tra due bruchi viene eliminata la testa del bruco col minor numero giocatori. Se i bruchi hanno lo stesso numero di giocatori si può scegliere: o non succede niente o entrambi perdono la testa. Vince l'ultimo bruco rimasto.


VARIANTI

Esiste una variante estiva del gioco: il gioco dei bruchi con la spugna. La differenza sta nell'obiettivo: non bisogna più tagliare il bruco avversario, ma colpirlo con un lancio di una spugna bagnata da parte della testa del bruco. Bisogna accordarsi sulle regole: può essere eliminato solo chi è colpito dalla spugna o anche tutti i giocatori che seguono colui che è stato colpito, come nella versione 'base'. Il segnale per lanciare la spugna è dato da un colpetto sulla schiena del compagno davanti.


CURIOSITA'

Nonostante la semplicità delle regole ed il divertimento garantito, è un gioco che aiuta i bambini a giocare in una squadra e a muoversi in sincronia con gli altri, rispettando le indicazioni di chi guida il gruppo. Li allena a fare delle scelte e a prendere delle responsabilità: per questo si consiglia di far fare la testa del bruco a tutti i bambini a turno.

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